Quale futuro per Sverre Magnus

Ai tempi della monarchia "snella" il principe era destinato a un lavoro fuori dalla Casa Reale. Ma adesso, in piena crisi d'immagine, la Casa Reale sta rivalutando il suo ruolo: ci sarà posto per lui?

#3/2025

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Questa settimana, di nuovo in Norvegia perché la monarchia continua a essere nell’occhio del ciclone e sta cambiando quelli che erano i progetti per Sverre Magnus, il secondogenito dei principi ereditari. Il suo volto pulito avrà un ruolo nel tentativo di risalire la china?

Buona lettura!

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Quale futuro per Sverre Magnus di Norvegia

Per qualche tempo è stata di moda l'idea di una "monarchia snella", rappresentata dai sovrani e dal solo asse ereditario. Ma, con monarchi mano a mano sempre più anziani, l'idea si è fatta insostenibile. Un po' esteticamente: quanto sono tristi i balconi in cui appaiono i vecchi sovrani e i loro eredi, rispetto a quelli che comprendevano fratelli e cugini? Un po' praticamente: i monarchi sempre più anziani non riescono a coprire tutti gli eventi e i principi ereditari da soli fanno quello che possono; e, allo stesso tempo, sovrani saliti al trono con i figli bambini non hanno nessuno con cui dividere il lavoro di rappresentanza e devono richiamare in servizio qualche membro senior.

In Norvegia hanno un problema ulteriore: la monarchia snella deve fare i conti non solo con l'età avanzata, e relativi acciacchi, di Harald e Sonja, ma anche con la malattia di Mette Marit. La Casa Reale conta essenzialmente solo sull'erede al trono Haakon. E tra qualche anno, quando Mette Marit sarà costretta a una vita sempre meno pubblica, ci saranno solo Haakon e Ingrid Alexandra. Anche per questo, la Casa Reale sta riconsiderando il ruolo di Sverre Magnus, il 19enne secondogenito dei principi ereditari. Era destinato a una vita lontana dagli impegni pubblici, ma le ultime mosse della Casa Reale mostrano come le idee sul suo futuro non siano ancora delineate.

Subito dopo il matrimonio della zia Martha Louise, appena terminati gli studi superiori, Sverre si è trasferito a Trondheim. Non c’è stata alcuna comunicazione ufficiale, semplicemente i suoi genitori erano in visita nella zona e Mette Marit ha rivelato il suo trasloco. "Lavorerà qui fino a Natale, ma non diciamo in cosa per rispettare la sua vita privata" aveva detto la principessa. Rivelando, senza volerlo, il cortocircuito in cui vive la monarchia, non solo norvegese. Non si rivelano fatti essenziali della vita dei giovani principi "per rispettare la loro vita privata". Peccato che, essendo figure pubbliche, inserite in una famiglia pagata dallo Stato per rappresentare il Paese, non abbiano diritto a una vita privata "come quella di tutti i loro coetanei". Perché se fossero "come qualunque altro adolescente" non vivrebbero in un Palazzo Reale, non avrebbero a disposizione un guardaroba d'alta moda, non stringerebbero relazioni con i potenti dell'economia e dello Stato. È stato poi rivelato che Sverre si era trasferito a Trondheim per stare vicino alla sua ragazza, Amalie Giæver McLeod, che lì lavorava in una galleria d'arte; e si è scoperto recentemente che anche il principe ha lavorato in una galleria d'arte (chissà se la stessa di Amalie).

A Natale Sverre è tornato a Oslo, in tempo per partecipare con i suoi genitori ad alcuni eventi e per incuriosire i media sul suo futuro. Il principe ha terminato la scuola superiore con una specializzazione in Tecnologia dell'Informazione e Produzione Audiovisiva (e già questa cosa apre mondi e rende molto contemporanei gli interessi di Sverre Magnus), potrebbe proseguire questi studi all'Università? O inizierà anche lui una qualche formazione militare come la futura regina Ingrid Alexandra? Secondo alcuni media potrebbe entrare in una scuola militare sin da febbraio (mese molto fatale: a Copenaghen il principe Christian inizierà i propri studi militari il 3 febbraio). "Magnus probabilmente sarà impegnato nella Famiglia Reale fino a un certo punto, ma non credo che avrà un ruolo ufficiale a tempo completo. Questo non è il piano, per questo deve capire cosa vuole fare nella sua vita" aveva detto poco tempo fa suo padre Haakon a NRK, la tv pubblica norvegese. Ma il principe ereditario non aveva previsto il ciclone che gli sarebbe caduto addosso.

Marius Borg, il figlio che Mette Marit ha avuto da una relazione precedente e che è cresciuto a Palazzo, è protagonista di uno scandalo che ha scosso la monarchia dalle fondamenta. Non tanto per le accuse di aggressione sessuale e di stupro, che già varrebbero da sole a creare forti difficoltà all'istituzione, ma quanto per il ruolo non ancora chiarito degli stessi Haakon e Mette Marit, che probabilmente sapevano anche degli abusi compiuti dal giovanotto. L'ultima testimonianza parla di un'aggressione all'allora fidanzata Juliane Snekkestad, avvenuta nel 2020 sullo yacht reale, durante una crociera alle isole Lofoten in cui erano presenti anche Harald e Sonja, oltre ai principi e i loro figli minori; a mettere pace tra i due, l'intervento di Mette Marit, rimasta con la coppia fino a quando la situazione si è calmata.

Oltre a raccontare le malefatte di Marius, i media norvegesi si sono concentrati sulle possibili influenze che avrebbe potuto esercitare sui due giovani principi. Anche per questo Ingrid Alexandra e Sverre Magnus sono stati tenuti lontani da Oslo e ultimamente si sono visti pochissimo. Un modo per preservare il futuro della monarchia e per farla poi ripartire da loro. Haakon e Mette Marit non godono infatti di grande popolarità, proprio per aver nascosto i problemi di Marius e per aver cercato di proteggerlo anche durante le indagini della Polizia. Durante il loro regno, che molto probabilmente peserà sulle spalle del solo Haakon, l'attenzione dovrà essere soprattutto sui principi, in modo da dare proiezione futura e una ventata di gioventù e ottimismo all'istituzione. E questo spiegherebbe perché Sverre si sia visto in diversi atti pubblici da quando è tornato a Oslo. Prima le tradizionali e fotografate vacanze sulla neve con il padre, quindi la presenza a una partita del Mondiale maschile di pallamano con i genitori e infine un evento a sostegno dello sport paralimpico di nuovo con Haakon e Mette Marit. E nella gallery pubblicata dalla Casa Reale in occasione dei 21 anni di Ingrid Alexandra, l’unico membro della Famiglia Reale ammesso è stato proprio lui, Sverre Magnus. Il futuro sono solo loro due, insomma, la principessa ereditaria e suo fratello.

Tante apparizioni come mai prima ne aveva avute, un pubblico protagonismo che potrebbe sottolineare non solo la crisi della monarchia norvegese, in cerca di volti non compromessi, ma anche il fallimento di un modello di monarchia "snella" che, bisogna aggiungerlo, è anche poco appassionante.

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Frase della settimana

"Lungi dall'essere reliquie di un lontano passato, molti di coloro che stanno dietro queste pratiche illegali rimangono oggi saldamente radicati in posizioni di responsabilità, sia all'interno di News UK che in altri media in tutto il mondo, esercitando potere editoriale e perpetuando la cultura tossica in cui continuano a prosperare".
(Dalla dichiarazione del principe Harry, Duca del Sussex, dopo l'accordo extragiudiziario con NGN)

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Pillolette

Leonor avrà portato a bordo della Elcano il suo profumo preferito? Il regolamento dell'Armata permette l'uso di prodotti personali per l'igiene e nella routine di bellezza della futura regina spagnola c'è l'acqua di colonia di Nanos, un marchio noto per l’abbigliamento infantile e che ha anche diversi prodotti per i bambini. Leonor si è affezionata a quest'acqua di colonia nell'infanzia e non l’ha più abbandonata, avendo preferenza per fragranze fresche e leggere. Racconta Lecturas che il prodotto unisce note di pesca, rosa, fiore d'arancio e altre essenze mediterranee. Una mescola che trasmette freschezza e che è anche economica: il flacone costa 22,90 euro.

Nei Paesi Bassi si lavora a pieno ritmo alla seconda stagione di Máxima, la serie tv sulla regina, che ha avuto un enorme successo nel Paese, registrando il più alto numero di visualizzazioni mai avuto da una serie drammatica nederlandese nel primo giorno in streaming. Si sta lavorando alla scelta del cast e, confermati i protagonisti, l'argentina Delfina Chaves e il nederlandese Martijn Lakemeijer, è stato appena annunciato l’attore che interpreterà il principe Carlo del Regno Unito: il britannico Nicholas Rowe, curiosamente già presente nel cast della prima stagione di The Crown (era Jock Colville, assistente privato di Winston Churchill).

Il neo presidente degli Stati Uniti Donald Trump vuole la Groenlandia e, come è noto, la Danimarca gli ha già fatto sapere che l'isola non è in vendita. La posizione del principe Joachim, da qualche anno nell'Ambasciata danese di Washington come rappresentante della difesa diventa più delicata? Lui si dice tranquillo: "Per il momento penso ci sia un bel lavoro per tutti noi, quindi la prendo con relativa calma. Siamo partner nella NATO, e il motivo per cui sono stato mandato negli Stati Uniti è promuovere le opportunità danesi di cooperare con l'industria della difesa statunitense" ha spiegato.

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